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Mandala e salute mentale: ridurre lo stress quotidiano

By : Veronique - Categories : Salute e benessere

La salute mentale, una questione di interesse pubblico

La salute mentale è diventata una priorità di sanità pubblica in Italia e in molti altri paesi. Negli ultimi anni, il numero di persone affette da disturbi mentali, come depressione e ansia, è aumentato significativamente. Secondo il "Rapporto salute mentale 2022" del Ministero della Salute, nel 2022 sono stati registrati 728.338 utenti nei servizi di salute mentale, con una prevalenza maggiore tra le donne (53,5%) rispetto agli uomini (46,5%).

Questo aumento è attribuibile a diversi fattori socio-economici e ambientali. Le incertezze economiche, le pressioni accademiche e professionali, nonché l'esposizione costante ai social media, amplificano la sensazione di stress e insoddisfazione, specialmente tra i giovani. I dati dell'Istituto Superiore di Sanità evidenziano che, durante il lockdown della primavera 2020, l'88,6% delle persone sopra i 16 anni ha sofferto di stress psicologico e quasi il 50% di sintomi di depressione.

Le implicazioni della salute mentale vanno oltre gli individui colpiti; hanno anche ripercussioni sul funzionamento della società nel suo complesso. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, i disturbi mentali rappresentano una delle principali cause di disabilità a livello globale.
ISS

In Italia, il Ministero della Salute considera la salute mentale una priorità, con campagne volte a sensibilizzare il pubblico e a rafforzare l'accesso ai servizi di salute mentale, in particolare per i giovani e le persone in situazioni di precarietà. Gli obiettivi di prevenzione e intervento si concentrano sulla riduzione dei fattori di rischio (come la disoccupazione e l'isolamento sociale) e sulla promozione di attività di benessere, in risposta a una crescente domanda di soluzioni per la gestione dello stress e di pratiche alternative per la salute mentale.

Evoluzione della prevalenza degli episodi depressivi in Italia (2008-2023)

La prevalenza degli episodi depressivi in Italia ha visto un incremento significativo negli ultimi anni. Secondo i dati del Rapporto sulla Salute Mentale 2022 del Ministero della Salute, nel 2021 circa il 7,5% della popolazione italiana ha riportato sintomi depressivi moderati o gravi. Questo aumento è particolarmente evidente tra i giovani adulti e le donne, che risultano più vulnerabili di fronte ai disturbi mentali. In particolare, l'Istituto Superiore di Sanità riporta che tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni, i sintomi depressivi sono raddoppiati tra il 2019 e il 2021

Le donne, in tutte le fasce d'età, mostrano una prevalenza di sintomi depressivi più elevata rispetto agli uomini, con un picco tra i giovani adulti. Questo dato è confermato anche dal Ministero della Salute, che sottolinea come il genere e l'età siano fattori importanti nella distribuzione dei disturbi depressivi.

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Questi dati evidenziano come i sintomi depressivi siano più frequenti tra le donne, le persone con difficoltà economiche, i lavoratori precari, coloro con un basso livello di istruzione, chi vive da solo e chi soffre di patologie croniche. È importante notare che, sebbene la prevalenza generale sia in diminuzione, si osserva un aumento tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il comunicato ufficiale dell'ISS.

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Dati specifici per ansia e altri disturbi mentali

I dati sugli stati ansiosi in Italia mostrano una prevalenza maggiore tra le donne rispetto agli uomini e colpiscono particolarmente i giovani adulti. Secondo una rilevazione dell'ISTAT, il 15% degli italiani ha dichiarato di aver sperimentato stati d'ansia durante il 2020, con picchi più elevati tra le donne e le persone di età compresa tra i 18 e i 34 anni.

Fattori che influenzano la salute mentale

Diversi elementi contribuiscono allo stato di salute mentale della popolazione italiana:

•    Fattori socio-economici: Le persone in situazioni di precarietà economica, disoccupazione o isolamento sociale presentano tassi più elevati di disturbi mentali. Le rilevazioni del Ministero della Salute indicano che le difficoltà economiche e lavorative influiscono significativamente sulla salute mentale.

•    Ambiente di lavoro: Condizioni di lavoro stressanti o precarie possono aumentare il rischio di disturbi mentali. Secondo uno studio dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), il 60% dei lavoratori con mansioni stressanti riporta sintomi di ansia o depressione.

•    Eventi di vita: Eventi traumatici o cambiamenti importanti nella vita, come la perdita di una persona cara, una malattia grave o una separazione, possono avere un impatto negativo sulla salute mentale. L'Istituto Superiore di Sanità sottolinea l'importanza di supportare le persone durante questi momenti di vulnerabilità.

I mandala: uno strumento per la concentrazione e la meditazione

I mandala, termine che in sanscrito significa "cerchio", sono utilizzati da secoli nelle tradizioni spirituali e religiose per simboleggiare l'universo e favorire uno stato di pace interiore. Oggi, sono sempre più integrati nelle pratiche di benessere in Occidente, in particolare per la meditazione e la riduzione dello stress.

Impatto dei mandala sulla concentrazione e la riduzione dello stress

La pratica del colorare o contemplare i mandala è un esempio di meditazione attiva, dove il focus visivo e mentale sul motivo circolare porta progressivamente la mente a ricentrarsi. Questa pratica ha dimostrato effetti positivi sul livello di concentrazione e rilassamento.

Secondo uno studio pubblicato nella rivista "Art Therapy: Journal of the American Art Therapy Association", colorare i mandala aiuta a ridurre significativamente lo stress. Nello studio, i partecipanti che hanno colorato mandala per 20 minuti hanno mostrato una riduzione del 25% dei livelli di ansia auto-riferiti, rispetto a una diminuzione del 10% per coloro che hanno svolto altre attività artistiche non strutturate.

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Studio sugli effetti fisiologici e mentali dei mandala

I benefici dei mandala vanno oltre la riduzione dello stress. Uno studio pubblicato nella rivista "Psychosomatic Medicine" nel 2021 ha esaminato l'impatto della meditazione sui livelli di cortisolo, l'ormone dello stress. Dopo sei mesi di pratica regolare della meditazione, i livelli di cortisolo dei partecipanti sono diminuiti in media del 25%, evidenziando l'efficacia della meditazione nella riduzione dello stress cronico.

Miglioramento dell'attenzione e della concentrazione

Colorare i mandala favorisce la concentrazione e l'attenzione. Praticato regolarmente, aiuta a canalizzare la mente concentrandosi su motivi ripetitivi e strutturati, il che può essere particolarmente benefico per bambini e adulti che desiderano migliorare la propria capacità di attenzione. In contesti educativi, esercizi di colorazione di mandala sono talvolta integrati per supportare la concentrazione degli studenti. Questa attività incoraggia uno stato di calma, offrendo uno spazio di espressione sicuro e un momento di ricentramento, aiutando così a calmare la mente e favorire una maggiore chiarezza mentale.

Utilizzo terapeutico dei mandala in psicologia e arteterapia

Gli psicologi utilizzano anche i mandala in arteterapia per aiutare i pazienti a esprimere e regolare le proprie emozioni. La struttura circolare e ripetitiva dei mandala crea un ambiente sicuro, permettendo agli individui di concentrarsi senza sentirsi sopraffatti. In Italia, molti istituti di salute mentale raccomandano l'arteterapia, inclusa la colorazione dei mandala, per i pazienti affetti da disturbi d'ansia.

Studi e benefici comprovati dell'arte e della geometria nella riduzione dello stress

Gli effetti calmanti dell’arte e delle forme geometriche sulla mente umana sono oggi ampiamente riconosciuti dai ricercatori e dai professionisti della salute mentale. La pratica dell’arte, sia essa pittura, colorazione o disegno, è utilizzata in numerosi contesti terapeutici per i suoi effetti positivi sul benessere psicologico. L’arte permette infatti di esprimere emozioni difficili, ridurre l’ansia e favorire una migliore regolazione emotiva. Inoltre, l’esposizione e la contemplazione di forme geometriche, specialmente quelle della geometria sacra, creano un equilibrio visivo che aiuta a ridurre lo stress e a portare calma interiore.

Effetto terapeutico dell'arte su stress e ansia

I benefici dell'arte sul benessere psicologico sono stati confermati da numerosi studi. Ad esempio, una ricerca pubblicata su Art Therapy: Journal of the American Art Therapy Association ha dimostrato che partecipare a attività artistiche per 45 minuti, come disegnare o colorare, porta a una riduzione dei livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, fino al 30%. Questa riduzione è legata alla concentrazione e al coinvolgimento totale durante l'attività artistica, uno stato noto come flow. Quando si è immersi nel flow, la mente si distacca dalle preoccupazioni e dal pensiero costante, riducendo così l'ansia.

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Tali benefici sono riconosciuti anche in Italia, dove l’arteterapia è spesso consigliata nelle strutture sanitarie per persone che soffrono di disturbi legati allo stress post-traumatico (PTSD), depressione o ansia cronica. L’arteterapia è parte integrante di molti programmi di riabilitazione, in quanto permette ai pazienti di esprimere le loro emozioni in modo non verbale, facilitando così il processo di guarigione psicologica.

Effetti delle forme geometriche sulla mente

La geometria, in particolare i motivi simmetrici e armoniosi della geometria sacra, è nota per il suo potere calmante sulla mente. Ricerche nel campo delle neuroscienze mostrano che le forme ripetitive e ordinate influenzano positivamente la percezione dello spazio, generando una sensazione di sicurezza e stabilità. Il cervello umano è naturalmente attratto dai modelli armoniosi e dalle proporzioni perfette, che stimolano le aree cerebrali associate al rilassamento e alla stabilità emotiva.

Ad esempio, simboli come il Fiore della Vita e il Cubo di Metatron sono spesso utilizzati nelle pratiche meditative per focalizzare la mente e promuovere il rilassamento. La contemplazione di questi modelli non solo aiuta a regolare la respirazione, ma ha anche un effetto calmante sul sistema nervoso, contribuendo a ridurre i livelli di ansia. I praticanti della geometria sacra affermano che questi simboli emettono una frequenza vibratoria che favorisce l’armonia interiore e migliora l’equilibrio emotivo.

Esempi di applicazioni pratiche: meditazione e decorazione

Sempre più persone utilizzano oggetti ispirati alla geometria sacra per migliorare il benessere degli ambienti in cui vivono o lavorano. Le decorazioni murali che rappresentano mandala o simboli di geometria sacra, come il Fiore della Vita, sono spesso impiegate negli spazi di meditazione per creare un’atmosfera rilassante e favorire uno stato di calma. Anche i terapeuti e i professionisti del benessere raccomandano di integrare queste forme nelle sessioni di meditazione guidata o nelle sedute di arteterapia.

Questi simboli diventano così dei punti di focalizzazione che permettono alla mente di concentrarsi e di raggiungere uno stato di chiarezza e serenità.

Conclusione

L’arte e la geometria sacra rappresentano strumenti preziosi per il benessere mentale. Grazie alla loro capacità di calmare la mente e ridurre lo stress, queste pratiche sono oggi considerate un valido supporto terapeutico, sostenuto da prove scientifiche e applicazioni concrete. Integrandole nella nostra quotidianità, possiamo migliorare la salute mentale, raggiungendo un equilibrio armonioso tra mente e corpo.

Fonti e riferimenti

Tutti i link sono accessibili direttamente dal testo.

Ministero della Salute : Dati sulla prevalenza dei sintomi depressivi tra gli adulti italiani nel Rapporto sulla Salute Mentale 2022.

Istituto Superiore di Sanità (ISS): Informazioni sull’epidemiologia della salute mentale in Italia.

ISTAT: Rilevazioni sull'ansia e sui disturbi mentali in Italia, con dati specifici su fasce d'età e genere.

Art Therapy: Journal of the American Art Therapy Association: Studio sugli effetti del colore e delle attività artistiche nella riduzione del cortisolo e dello stress.

Psychosomatic Medicine: Studio del 2021 sugli effetti della meditazione sui livelli di cortisolo.

Io Donna (RCS Mediagroup): Articolo sullo studio ISS che evidenzia come la mindfulness riduca il cortisolo e aiuti a gestire lo stress.

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