Significato del Sigillo di Salomone (esagramma)

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Il Sigillo di Salomone è un simbolo della geometria sacra rappresentato da una stella a sei punte formata da due triangoli sovrapposti (a volte intrecciati), uno rivolto verso l'alto, l'altro verso il basso. Il Sigillo di Salomone è anche conosciuto come esagramma, o Stella di Davide.

Il simbolismo del Sigillo di Salomone è ricco, il che lo rende un segno particolarmente importante a livello esoterico, almeno quanto il pentagramma. In effetti, i due simboli sono strettamente correlati.

Una parola di storia sulla Stella di Salomone - Stella di Davide

La pagina di Wikipedia è particolarmente interessante su questo argomento. Ecco un estratto.

Lastella a sei punte è un simbolo che è stato usato universalmente da tempo immemorabile per molti scopi e inizialmente non aveva un nome specifico. È stato scelto come emblema e figura decorativa sia nei conflitti che nelle arti, probabilmente per l'armonia geometrica che suggerisce. Dall'Asia con il giapponese Kagome, il suo uso si estende alla penisola indù e più tardi alla penisola arabica e all'Occidente.

Così, l'esagramma appare nelle civiltà arabe pre-islamiche, poi giudaiche dall'antichità. Si trova sull'architrave di sinagoghe in Galilea (dal II al IV secolo), compresa quella di Cafarnao, e su una lapide ebraica a Taranto nella Puglia italiana (intorno al III secolo). Nelle sinagoghe dell'epoca, il simbolo veniva apposto sulla mezuzah per darle un potere protettivo.

A Cafarnao, Israele

L'esagramma è stato utilizzato dai cabalisti nella fabbricazione di segulot(amuleti e talismani), ma senza nominarlo espressamente "Scudo di Davide ". È anche usato per riempire gli spazi o per segnare le divisioni dei capitoli nei manoscritti ebraici e arabi.

In Europa, all'inizio del periodo medievale, questa figura geometrica appare nelle chiese cristiane anche come decorazione architettonica, cioè prima del suo primo uso conosciuto in una sinagoga da parte degli ebrei.

In effetti, l'uso della stella a sei punte come simbolo ebraico si diffuse intorno all'XI secolo, soprattutto sul frontespizio dei manoscritti della Bibbia ebraica, come il Codice di Leningrado del 1008 (vedi sotto).

La stella a sei punte divenne il simbolo distintivo della comunità ebraica di Praga, probabilmente nel XIV o XVII secolo.

A partire dal XVIII secolo, il quartiere ebraico di Vienna fu formalmente distinto dal resto della città da un cartello con un esagramma da un lato e una croce dall'altro.

È diventato internazionalmente associato al giudaismo quando è stato adottato come simbolo del movimento sionista alla fine del XIX secolo.

A partire dal XX secolo, questa stella è apparsa anche sulle bandiere di paesi apparentemente senza un legame diretto con il giudaismo.

Qual è il significato del Sigillo di Salomone?

Simbolo di protezione

La stella a 6 punte è un simbolo molto antico, talvolta chiamato il Sigillo di Salomone. Si dice che il re Salomone abbia indossato un esagramma come uno scudo energetico, un anello magico, da cui il nome dato a questo potente strumento di protezione da quel tempo. È stata anche chiamata la Stella o lo Scudo di David quando è raffigurata in un cerchio circostante (Magen David).

L'espressione "Scudo di Davide" è usata a partire dall'XI secolo in un siddur (libro di preghiera tradizionale), come emblema del Dio d'Israele, indipendentemente dall'uso poetico del simbolo.

Evoca la protezione divina del re Davide, la sua casa dinastica. Appare alla fine della benedizione Samkhaynu recitata dopo la lettura, il sabato e i giorni festivi, della porzione di Haftara del Libro dei Neviim/Profeti.

Tuttavia, questa stella non è originariamente ebrea. Il movimento sionista che scelse questo simbolo nel XIX secolo per la bandiera di Israele lo prese in prestito dal patrimonio simbolico dell'umanità. Il cerchio intorno è molto importante, rafforza l'aspetto protettivo del simbolo sigillandolo con un'aura di controllo.

Fin dai tempi antichi, l'esagramma si trova in tutto l'Oriente, in Fenicia, in Armenia dove è la Ruota dell'Eternità, in India, dove è tradizionalmente il simbolo di Shiva/Shakti, dell'armonia e del chakra del cuore.

Fino al XV secolo, la Stella di Davide o Sigillo di Salomone era un simbolo magico protettivo, rappresentato su amuleti ebraici e non ebraici. Diventò la rappresentazione del giudaismo, come la croce latina lo è per il cristianesimo, solo dopo l'espulsione degli ebrei dalla Spagna nel XV secolo, e grazie allo sviluppo della stampa.

L'esagramma: simbolo di equilibrio

Gli indù si riferiscono a 7 chakra come ai centri principali del corpo eterico. I loro punti di attacco sono chiamati "i loti" (Padmas). Si trovano sull'asse centrale del corpo e sono circondati da migliaia di altri piccoli centri secondari. L'energia pranica che scorre attraverso di loro utilizza i 72.000 canali eterici (nadi) per fornire energia al corpo.

La buona circolazione in ognuno dei 7 centri permette l'attivazione del canale centrale. Ogni chakra ha una funzione particolare e il chakra del cuore è il centro di questa sequenza.

I tre chakra inferiori sono legati alla gestione dei materiali:

- Il 1°, il chakra della base, è legato alla stabilità e alla sicurezza;
- Il 2°, il chakra sacrale, è legato alla sessualità e al controllo dell'energia;
- Il 3°, il chakra solare, è legato alla volontà di raggiungere e formalizzare.

I tre chakra superiori sono legati alla gestione spirituale:

- Il 5°, il chakra laringeo, è legato alla comunicazione e all'udito chiaro;
- Il 6°, il chakra frontale, è legato alla sintesi mentale e alla visione chiara;
- Il 7°, il chakra coronale, è legato all'anima causale e al contatto spirituale.

Il 4°, il chakra del cuore, si trova quindi nel mezzo della sequenza dei 7 chakra. Esso leviga e ammorbidisce il flusso di energia in questo punto di equilibrio.

Il centro del cuore si irradia intorno al corpo fisico con un diametro di diversi metri. Incarna questo equilibrio nel corpo energetico, come l'esagramma, che è anche un simbolo di equilibrio con i due triangoli di materia e spirito che si compenetrano.

La rappresentazione di questi due triangoli, uno rivolto verso l'alto e l'altro verso il basso, simboleggia una doppia polarità, come il fuoco che sale e l'acqua che scende, o le forze dall'alto (cosmiche) e le forze dal basso (telluriche) in un equilibrio sempre rinnovato. Un po' come il simbolo dello Yin e dello Yang.

Esagramma e Pentagramma: macrocosmo e microcosmo

Nella Cabala, l'esagramma rappresenta l'unità del macrocosmo in opposizione al pentagramma, che è il segno del microcosmo.

Nella Cabala, l'esagramma rappresenta l'unità del macrocosmo in opposizione al pentagramma, che è il segno del microcosmo.

In alchimia, il Sigillo di Salomone simboleggia il drago verde e il drago rosso che si oppongono e si riconciliano.

È anche legato al numero 7: i sei punti e il punto al centro.

Comprende i 7 metalli di base e i 7 pianeti principali del nostro cielo.

- Nel centro risiede l'oro e il sole. Il punto superiore è d'argento e la luna. Il punto più basso è il piombo e Saturno.
- I punti a destra: sopra sono rame e Venere, sotto mercurio e Mercurio.
- I punti di sinistra: in alto il ferro e Marte, in basso lo stagno e Giove.

Questo è un antico simbolismo alchemico che ha avuto origine molto prima della scoperta di Plutone e Urano.

L'esagramma è una rappresentazione bidimensionale di una stella tetraedrica, chiamata anche Merkaba, composta da due tetraedri intrecciati. Ha un punto centrale verticale nella parte superiore della figura (simboleggiato dal punto centrale) ed è sovrapposto allo stesso punto nella parte inferiore.

Per andare oltre, ecco l'esagramma decostruito da Eliphas Levi e Omraam Mikhaël Aïvanhov.

Questo simbolo è il complementare del pentagramma. Tradizionalmente, il pentagramma rappresenta simbolicamente il microcosmo, l'Uomo (e le sue cinque estremità: quattro membra più una testa), mentre l'esagramma o sigillo di Salomone rappresenta simbolicamente il macrocosmo, il Mondo. Infatti, i due triangoli dovrebbero designare, uno, la Materia che sale verso lo Spirito, e l'altro, lo Spirito che scende verso la Materia, quindi le due sostanze dell'Universo (Spirito e Materia) si completano a vicenda grazie a due forze (una che porta giù, l'altra che porta su).

Eliphas Levi identifica l'esagramma ("triangolo di Salomone") con il mondo ("macrocosmo"):

il grande Simbolo di Salomone". Quod superius sicut quod inferius [parole della Tavola di Smeraldo degli Ermetisti: ciò che è sopra è come ciò che è sotto]..

L'unità del macrocosmo è rivelata dai due punti opposti dei due triangoli... Anche l'universo è equilibrato da due forze che lo mantengono in equilibrio: la forza che attrae e quella che respinge... Il triangolo di Salomone. Plenitudo vocis [plénitude de la voix, en latin]. Binah [lettre hébraïque]. Physis ["nature", mot grec]... Questi due triangoli uniti in una sola figura, che è quella di una stella a sei raggi, formano il segno sacro del sigillo di Salomone, la stella splendente del macrocosmo. L'idea dell'infinito e dell'assoluto è espressa da questo segno, che è il grande pentacolo, cioè la sintesi più semplice e completa della scienza di tutte le cose

Fonte: Éliphas Lévi, Dogma et rituel de la haute magie (1854-1861), in Secrets de la magie, Parigi, Robert Laffont, coll. "Bouquins", 2000, p. 8, 62-66.

Si possono, con uguale logica, vedere nei due triangoli le rappresentazioni del Maschile e del Femminile, in sensi più o meno ampi: principio attivo e principio passivo, polo più e polo meno, Uomo e Donna, sesso maschile e sesso femminile. Il triangolo "maschile" ha la punta verso l'alto, quello "femminile" verso il basso.

L'incontro dei due elementi, Fuoco e Acqua, può essere visto qui. Il carattere del Fuoco è un triangolo che punta verso l'alto, attraversato da una linea orizzontale, quello dell'Acqua un triangolo che punta verso il basso, anch'esso attraversato da una linea orizzontale. Il triangolo del Fuoco ha la punta verso l'alto perché la fiamma sale; il triangolo dell'Acqua ha la punta verso il basso perché l'acqua scorre, cade, scende. Decomponendo l'esagramma, possiamo vedere chiaramente questi due triangoli.

Omraam Mikhaël Aïvanhov identifica anche l'esagramma e il macrocosmo, e sviluppa le corrispondenze. I sei punti rappresentano successivamente, andando dall'alto a destra, i sei colori: blu (in alto), verde, giallo, arancio (in basso), rosso, viola; sei segni zodiacali: Sagittario (in alto), Scorpione, Leone, Cancro (in basso), Ariete, Pesci:

"Il triangolo di fuoco contiene i tre colori: rosso, giallo e blu. Il rosso corrisponde all'Ariete, il giallo oro al Leone e il blu al Sagittario... Il triangolo dell'acqua corrisponde al Cancro, allo Scorpione e ai Pesci. Il verde corrisponde al Cancro, l'arancione allo Scorpione e il viola ai Pesci... Il triangolo dell'acqua è quello della donna, cioè il cuore, il lato femminile e passivo dell'amore. Il triangolo di fuoco è quello dell'uomo, il principio attivo, della saggezza. Dobbiamo quindi nascere da questi due principi - amore e saggezza - per vivere ed entrare nel regno di Dio. Questi due principi di amore e saggezza producono la verità..."

Fonte: Mikhaël Omraam Aïvanhov, Amour, Sagesse, Vérité, Paris, Éditions Izgrev, 1946, p. 21.

Come attivare il Sigillo di Salomone?

Indossare un esagramma proteggerà tanto meglio se avete stabilito un legame psichico con quel simbolo. È l'interazione che si crea con esso che diventa un aiuto prezioso, non il contrario.

Puoi visualizzare un esagramma luminoso nel tuo cuore, per rafforzare l'equilibrio, promuovere la pace e sviluppare l'amore incondizionato. Attivare l'esagramma internamente permette al simbolo di assumere la sua piena dimensione.

Come usare il Sigillo di Salomone?

Puoi appendere la Stella di Davide sopra la tua porta d'ingresso, se lo desideri, per proteggere la tua casa dalle influenze maligne (funziona anche con un Pentagramma).

Potete meditare su questo simbolo per attivarlo dentro di voi.

Dove trovare un Sigillo di Salomone?

Vi offriamo vari articoli con questo simbolo.

Articoli che vogliono essere utili a diversi livelli e che combinano il lato pratico e il lato spirituale.

Come disegnare/tracciare il Sigillo di Salomone?

Avrete bisogno di un foglio di carta, un compasso e un righello.

La forma è facile da disegnare senza alcuna conoscenza matematica avanzata se non la capacità di misurare le equidistanze (il concetto di cerchio).

Essendo composta da due triangoli equilateri sovrapposti, la suddetta stella dà origine a un esagono centrale, ognuno dei cui sei lati è il lato di uno dei sei triangoli equilateri che costituiscono i suoi sei punti.

Gli angoli visibili sono 60° e 120°. Collegando le intersezioni o i punti, si possono anche fare delle suddivisioni di 20°, 90°, 10° o 30°.

Il sigillo di Salomone ha varie forme: può essere circondato da un cerchio, i due triangoli possono avere linee che passano, alle intersezioni, una volta sopra, una volta sotto. Un triangolo può essere disegnato interamente in nero, l'altro può avere il colore bianco tra le sue linee. La Stella di Davide di un colore è spesso distinta dal Sigillo di Salomone, che è fatto di due triangoli intrecciati di colori contrastanti.

E prima di finire questo articolo, sapevi che esisteva una pianta con lo stesso nome del simbolo?

Sigillo di Salomone polygonatum: pianta profumata o rizoma

Il sigillo di Salomone è anche una pianta perenne.

Il Polygonatum, comunemente noto come "sigillo di Salomone", è una pianta perenne rizomatosa che cresce spontaneamente nel sottobosco e nelle aree forestali delle regioni temperate del Nord America e dell'Eurasia. Questo genere di piante comprende una cinquantina di specie.

È anche più popolarmente chiamato paronichia dell'erba, grande mughetto, falso mughetto o anche rana.

Sono piante rizomatose: il fusto sotterraneo si allunga ogni anno. In aprile, uno stelo aereo raggiunge un'altezza di circa 70 cm. La cicatrice lasciata dal fusto aereo avvizzito lascia un segno che mima un sigillo in particolare quello di Salomone sul rizoma che gli è permanente.

Gli steli sono rotondi o angolari. Le foglie sono alterne oa vertigine, i fiori sono solitari oa gruppi all'ascella delle foglie, la corolla tubolare termina con 6 piccoli lobi.

Se vuoi piantare un sigillo di Salomone, tieni presente che è meglio coltivarlo in ombra parziale, ombra o sole mite in terreno ricco, fresco, ricco di humus, acido e ben drenato.

Di buona robustezza, la piantagione di polygonatum può essere fatta nel terreno nella maggior parte delle regioni senza preoccupazioni. La semina si fa in vaso sotto una cornice fredda in autunno, ma si preferisce la divisione dei rizomi in primavera.

La fioritura avviene solitamente da aprile a giugno.

Questa è la fine di questo articolo. Spero che vi sia piaciuto.

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Fonti

Wikipedia

Le pouvoir des symboles, Éditions Trajectoires

1a pubblicazione dell'articolo il 26/01/2022
Aggiornato il 28/12/2022

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1 commenti

Francoise A. - 15/06/2022 20:39:21


super article que je classe pour y revenir merci