Femminile sacro : le chiavi del tuo potere interiore
Il sacro femminile emerge come una ricerca profonda all’interno delle spiritualità contemporanee, evidenziando l’essenza femminile attraverso un ricco prisma di rituali e pratiche. Al centro di questa esplorazione c'è la fiducia in se stessi, nutrita dall'intuizione e dalla connessione con il ciclo mestruale, considerato un grande libro di saggezza femminile. Le donne abbracciano pratiche come lo Yin yoga per coltivare l'energia femminile e trovare pace nella solitudine. Le parole diventano strumenti di potere, usati nelle ricette sacre e nelle benedizioni dal grembo materno. Il carico mentale insito nella vita quotidiana si confronta in una ricerca di significato, guidata dalle pietre di luna e dagli antichi rituali delle streghe. Pertanto, il sacro femminile fiorisce in un delicato equilibrio di energia, saggezza e connessione spirituale, fornendo un rifugio per la crescita personale e collettiva.
E ancora, è tempo di rispolverare l'abusata nozione di sacro femminile. Spesso associato all'energia femminile, all'intuizione, allo sviluppo personale, al ciclo mestruale o persino alla fiducia in se stessi, leggendo questo articolo capirete che il concetto di femminino sacro appartiene a una saggezza ancestrale a lungo dimenticata.
Tutti noi abbiamo un lato femminile, sia uomini che donne. Quindi, se sei un uomo, questo articolo è anche per te!

Sacro femminile: definizione
La nozione di sacro femminile, così come viene solitamente presentata, pur basandosi spesso su religioni antiche, affonda le sue radici in alcuni movimenti neopagani americani molto recenti come la Wicca. Il sacro femminile viene presentato come un modo per "riconnettere corpo e spirito".
Spesso viene "insegnato" in corsi per donne, dove il rituale e l'esoterismo hanno un posto d'onore. In realtà, il sacro femminile esiste dalla notte dei tempi.
Nel corso dei secoli, la Madre del mondo ha assunto molte forme e sembianze, manifestandosi attraverso le sue figlie e, tra tutte, la grande Madre Iside è la più perfetta.Iside incarnava il femminino sacro in tutta la sua gloria e l'Egitto faraonico era una delle civiltà più potenti della storia documentata.
In Egitto le donne non dipendevano dagli uomini, avevano un proprio raggio, una propria fonte di ispirazione, una propria missione e collaboravano con il raggio dell'uomo.
I due raggi erano quindi complementari ed è stata questa unione armoniosa, questo rispetto, questa intelligenza a consacrare la bellezza dell'Egitto. Le figlie di Iside hanno svolto un ruolo fondamentale nella costruzione della civiltà egizia. Possono e devono svolgere questo ruolo anche oggi. Iside era una maga e una madre. Conosceva i profondi segreti della maternità. Divenne la Madre di tutti gli uomini, la grande Madre Iside, la Madre di tutti gli iniziati.
Iside, dea del sacro femminile
La Madre è il principio creativo divino che completa il Padre, l'Intelligenza nascosta dietro tutte le manifestazioni della vita, come pietre, alberi e animali.
Iside è il femminino sacro incarnato, la Madre del Mondo che si è fatta carne. È l'idea eterna della madre che pone il figlio al di sopra della propria vita.

Nessun uomo può andare al Padre senza passare per Iside, la Madre. Dopo essere stato ucciso dal fratello Set, il re egizio Osiride fu resuscitato dalla moglie Iside, che aveva rifiutato il destino e il nulla.
Questa leggenda è il principale punto di riferimento per l'iniziazione ai misteri divini di Iside e Osiride. Iside è il Dio-donna che, ai tempi del glorioso Egitto, incarnava alla perfezione il principio femminile.
Iside è diventata il simbolo vivente della Donna in tutte le donne, la Madre del Mondo. Iside risplendeva sulla terra con la sua luce. Solo lei rimase fedele a Osiride e, attraverso di lui, al Padre eterno. Portò la luce al mondo e la donò all'umanità sotto forma di Horus, il Figlio della Luce.
Tutti i figli del Sole, i grandi Maestri dell'umanità, sono venuti attraverso la presenza di figlie di Iside. Questo insegnamento storico contiene una scienza divina, i segreti della nascita della Luce.
Che cos'è la femminilità?
La femminilità è più grande del corpo, è un essere a sé stante, un essere molto più grande di una donna.
E ogni donna rappresenta tutte le donne, tutta la femminilità del mondo. Se guardiamo la femminilità in una donna, cioè il lato di Dio Madre (la divinità), possiamo vedere qualcosa che ci porta alla saggezza. Se guardiamo un albero, una pietra, un animale, una montagna, un fiume, qualcosa che ci parla, ci avvicineremo alla donna e potremo trovare le risposte a tutte le nostre domande esistenziali.
Queste risposte sono nascoste all'interno di Iside, la donna che siede a terra e porta sul suo capo il trono del cielo, cioè i bambini da mettere al mondo, non sul piano fisico ma nei mondi sottili. Un bambino è un mistero, il mistero di un essere che porta in grembo un altro essere, proprio come la terra porta noi nel suo grembo.
Siamo in un liquido amniotico, circondati dalle forze della terra che ci nutrono, così come le forze della madre nutrono il bambino. Nel corpo della madre che porta in grembo un bambino avviene una magia. Il suo corpo nutre un altro corpo.
E quando quel corpo esce da lei, si risveglia nel mondo, portando con sé pensieri, sentimenti e un destino. È lo stesso per noi: portiamo dentro di noi pensieri, sentimenti e una volontà che portiamo nel mondo. Questa visione della donna che cerca di mettere al mondo dei figli è la visione dell'amore che si dona.
Ma per dare, dobbiamo prima ricevere, e le donne sono grandi proprio perché sanno ricevere amore. Ricevere amore è la cosa più difficile del mondo.
Nell'amore è più facile dare che ricevere, perché questo richiede di essere vuoti, cioè di accettare di essere deboli, di avere meno forza. Le donne cercano di conservare l'amore, la dolcezza, di difendere queste forze, e quando il figlio va nel mondo, vogliono dargli tutto il loro amore, ma non sanno come.
Allo stesso modo, oggi non sappiamo come proteggere la terra, la nostra Madre. Ora, il modo in cui guardiamo alla terra, guardiamo alle donne. Avviciniamoci alla terra in modo completamente diverso e la terra ci amerà e si prenderà cura di noi. Questo è ciò che ci dice Iside.
Il potere del sacro femminile nella spiritualità
Le donne devono risvegliarsi a questa consapevolezza e riscoprire la saggezza che hanno nel loro corpo, la consapevolezza di formare una coppa, di essere vuote, di volgersi verso l'alto per ricevere un seme. I semi passano continuamente attraverso di voi, siete impregnati e vivete in base al seme che è in voi.
Quando guardate un cartellone pubblicitario, quando ascoltate la musica, quando parlate con un'altra persona, un seme entra in voi: il vostro pensiero è il seme di un essere che vive in voi e se parlate con quel pensiero, mettete al mondo un bambino.
Non è un concetto, non è qualcosa di astratto, ma qualcosa di reale quando ci si risveglia. Dobbiamo cercare il seme dei semi, il seme divino, per portare i figli della Luce nel mondo.
Per recuperare questa antica conoscenza, dobbiamo cominciare ad imparare a sederci per terra e, come Iside, a portare qualcosa sulla testa, cioè ad essere responsabili di noi stessi. Dobbiamo prendere in mano la nostra vita ed entrare nella realtà. Non dobbiamo sprecare il nostro tempo in cose inutili e che non funzionano, perché allora come possiamo conoscere la verità? La verità è ciò che funziona, perché questa è la vita. La vita è ciò che è reale.
I vostri pensieri, i vostri sentimenti, la vostra volontà sono reali e sono il vostro valore, la vostra dignità. Oggi tutto questo è degradato e portato verso il basso. La vostra dignità è nei vostri pensieri, nei vostri sentimenti, nella vostra coscienza risvegliata. È nella vostra conoscenza, il trono che portate sul capo. È nella saggezza e nella forza che potete irradiare in tutta semplicità, nell'armonia e nella pace della vostra casa.
Questi misteri sul sedersi a terra e sull'indossare un trono sono stati insegnati nelle Scuole dei Misteri di Iside. Come migliaia di anni fa, chiunque cerchi di risvegliare la propria coscienza deve concentrarsi su di essi.
Le donne conoscono intrinsecamente questi segreti e hanno bisogno di trovarli.

Il potere del femminile presso i Celti
Più vicino a noi, i Celti. I Celti erano molto rispettosi delle donne. Avevano un forte senso della femminilità.
Le donne potevano diventare druidi e raggiungere le posizioni più alte perché erano riconosciute come la forza organizzatrice della terra, la forza nutritiva e la fonte di ricchezza. Il posto delle donne nella società celtica era eccezionalmente avanzato per l'epoca.
Potevano guidare tribù, partecipare alla vita politica, essere guerriere e druide, bardi e guaritori. Queste persone erano molto più curiose e aperte di noi, perché non avevano la visione ristretta del mondo che abbiamo sviluppato nel corso dei secoli. La Dea Madre incarnava il Paese celtico. Era la divinità principale, venerata come madre di tutte le cose. Senza di lei non ci sarebbe vita.
È una divinità triplice, che rappresenta le tre fasi essenziali della vita di una donna: Brigid la vergine, Modron la madre e la vecchia saggia. Questi tre aspetti della Dea Madre non sono necessariamente indipendenti.
Rappresentano l'intero corso della vita, dall'inizio alla fine, il processo di cambiamento, di crescita e di sviluppo, il processo di apprendimento, di maturazione e di trasmissione di ciò che è stato appreso. Servono quindi da guida per tutti, qualunque sia il loro stile di vita. Spesso la Dea Madre è raffigurata come tre donne identiche, accompagnate da un neonato, da frutta e pane, simboli della sua fertilità.
I vari aspetti della madre sono intercambiabili, a seconda dei diversi culti che le sono stati dedicati nel corso dei secoli. La tripla spirale del Triskel simboleggia la triplice natura della Dea Madre. Sebbene separate, le tre spirali sono interconnesse.
I segreti dell'armonia tra il femminile e il sacro maschile
L'uomo non può venire sulla terra se non ha il lato femminile: la terra è aperta, paziente, amorevole, gentile, pronta a dare tutto. È viva con il sole potente che vive nel suo cuore.
È la Madre che si prende cura di tutto ciò che è nascosto, invisibile. Affinché l'uomo e la donna siano in armonia, deve essere in grado di portare il fuoco all'interno della casa, alla donna, altrimenti questo fuoco (il principio del fuoco) diventa furia dentro di lui, e l'uomo diventa passivo rispetto alla sua natura maschile. Le forze oscure possono allora sorgere e fecondare, portando guerra e conflitti ovunque.
È questa la disarmonia che si instaura: l'aspetto metallico, robotico, istintivo, precursore di un futuro di incoscienza per tutti gli uomini. Se la donna non accoglie il potere che l'uomo porta con sé, se vuole essere se stessa nel potere e nel controllo, tutto comincia a crollare perché le leggi cosmiche vengono infrante.
Questi sono i segreti: all'esterno l'uomo deve essere in potenza creativa e all'interno deve avere una coscienza aperta e ampia, deve essere nella Luce e portare questa Luce sulla terra. Allora la donna diventa viva dal seme portato dall'uomo, diventa viva dall'interno, costruisce un corpo e lo porta nel mondo.
Volendo essere come l'uomo, la donna ha perso la consapevolezza che è lei a creare il futuro. L'uomo non è in grado di creare un corpo, non è in grado di creare una civiltà, può solo portare i semi.
Anche se questa visione del mondo oggi è disapprovata o può sembrare superata, è un segreto fondamentale che le donne devono capire: è la disarmonia che si crea quando l'uomo e la donna non sono più al loro posto nell'ordine cosmico che causa il deterioramento di tutto e l'infelicità di tutti.
Non solo gli uomini, ma anche gli animali, le piante, i minerali e gli spiriti della natura, che si arrabbiano sempre di più nel vedere tutto distrutto. L'uomo deve essere aperto dentro e potente come il fuoco fuori, dinamico e creativo.
La donna deve essere dolce, pacifica, aperta, calma all'esterno e potente come il fuoco all'interno, nei mondi invisibili, generando mondi e mondi. Allora tutto è in ordine, tutto è perfetto, in accordo con le leggi dell'universo. Capite che oggi tutto è fatto in modo che non si sappia più cosa sia un uomo, cosa sia una donna. È questo il senso della teoria del gender.
E se guardate bene, questo tipo di teoria viene sempre più diffusa dai media in modo che ci abituiamo e diventa qualcosa di normale, parte della norma. Nella teoria del genere, il termine "genere" si riferisce alla mascolinità o alla femminilità costruita dall'ambiente sociale e culturale (linguaggio, educazione, modelli di ruolo, ecc.).
Il genere non dipende dal sesso biologico: è soggettivo (dipende dall'autopercezione di ciascun individuo). La teoria del genere sottovaluta quindi la realtà biologica degli esseri umani.
In quanto teoria riduzionista, enfatizza eccessivamente la costruzione socioculturale dell'identità sessuale, che contrappone alla natura. Gli esseri umani non dovrebbero attenersi alla propria realtà sessuale.
L'identità sessuale non sarebbe oggettiva, ma soggettiva: l'orientamento sessuale - liberamente scelto - caratterizzerebbe l'individuo. Siamo molto lontani dalla saggezza di Iside. Se le donne vengono degradate, si scatena il caos.

La missione delle donne
Peter Deunov ha affrontato questo tema nel suo libro "Una nuova coscienza per le donne: il segreto svelato ".
"Qual è la missione delle donne? Innanzitutto elevare se stesse, e poi elevare l'anima dell'uomo. Una buona e bella donna è un ideale per l'uomo.
Lo ispira verso il sublime, lo costringe a pensare e, allo stesso tempo, porta calma e pace nella sua anima.Ilmio augurio per le donne è che diventino madri piene dell'amore di Dio.
Che compiano la loro missione: che fioriscano, che portino questa fragranza dentro di sé e che diffondano la nobiltà del loro Amore su tutta la Terra. Facciamo in modo chele donne possano dimorare nell'Amore e che gli uomini portino l'autorità per le donne. Come donne, dovreste desiderare di essere portatrici dei frutti dello Spirito, che sono: amore, gioia, resistenza alla sofferenza, pace, grazia, temperanza e benevolenza.
Èin questi frutti che risiede il vero servizio a Dio.Esiste un frutto più dolce dell'amore?
Ledonne rappresentano lo Spirito e possono essere amate solo se portano l'Amore dentro di sé. Le donne sono il simbolo dell'Amore".
E aggiunge:
"Per ottomila anni, l'uomo e la donna sono stati così lontani dalla loro natura essenziale e vera, e sono ora così lontani da essa, che la donna non è più una donna e l'uomo non è più un uomo.

Se poteste confrontare l'uomo o la donna di oggi con il prototipo originale, vedreste in esso una ridicola caricatura?Cosa dobbiamo trovare nella forma femminile? Tutte le virtù, tutte le idee e le emozioni sublimi devono essere presenti nella forma femminile. La donna è portatrice di tutto ciò che c'è di più sublime nel mondo, quella tenerezza che è sempre presente e conservata in lei"
Come si può risvegliare e lavorare con il sacro femminile?
Conoscere se stessi è la vera chiave di ogni conoscenza. Il primo stato di base da coltivare per connettersi con il proprio femminile sacro è la calma e la pace.

Per trovare la pace dentro di noi, dobbiamo armonizzare tutte le nostre attività con le leggi dell'intelligenza cosmica.
L'intelligenza cosmica è un tutt'uno con la coscienza della Madre del Mondo. Quando vi preparate a meditare, per entrare in comunione con la Madre del Mondo, ritiratevi dal rumore, dall'agitazione e dall'irritazione del mondo.
Concedete al vostro corpo un momento di calma e di rilassamento, lasciate che i vostri pensieri e le agitazioni interiori si depositino nella calma.
Lasciate che i vostri pensieri e il tumulto interiore si depositino nella calma. Entrate in un'atmosfera di silenzio, armonia, benessere e pace.
Lasciate che pensieri elevati, sentimenti nobili e ideali maestosi vengano a voi e li irradino dentro e intorno a voi. Posate gli occhi su Madre Natura.
Percepite come ella viva in voi e in tutti gli esseri come il sacro fondamento di tutta la vita, di tutto ciò che poggia su di lei.
Anche voi riposate su di lei e sforzatevi di rifletterla in purezza.
Diventare lo specchio in cui la coscienza femminile guarda se stessa e contempla la sua bellezza, la sua perfezione, la sua divinità.
Questo specchio deve essere totalmente liscio, senza onde o pregiudizi. Sviluppare un nuovo modo di vedere le cose.
Sono consapevole che oggi questo è quasi impossibile, perché il mondo ha rinchiuso tutto in concetti e tutto è impostato per tagliarvi fuori da voi stessi.
Se siete tagliati fuori da voi stessi, come pensate di connettervi con il vostro sacro femminile? Penso che dobbiate cominciare a porvi le domande giuste prima di iniziare a riconnettervi.
Per riconnettersi con se stessi, non c'è niente di meglio che connettersi con la natura viva.
Connettetevi al vostro sacro femminile con i simboli della geometria sacra
Potete anche utilizzare strumenti come i simboli della geometria sacra.
Potete indossarli sulla vostra persona o lasciarli irradiare nel vostro spazio e agiranno in modo naturale.
Ma sono strumenti così meravigliosi per il risveglio e il lavoro su se stessi che sarebbe un peccato non usarli a questo scopo. Iniziate fissando una tela stampata o un disco armonizzante, per esempio, e lasciate che il simbolo parli alla vostra anima, al vostro cuore. Non mettete in atto alcuna intenzione. Entrate in contatto con l'energia del simbolo che avete scelto.
La Madre, il principio femminile, emana dolcezza, umiltà, profondità, forza serena, calma, stabilità e bontà.
Potete lavorare su queste virtù o sul simbolo della Dea Madre o della Triplice Dea della Luna. Ascoltate le vostre sensazioni.
Rinnovare il dialogo con la Terra
Oggi l'uomo non vive più con la natura, ma sempre più con la tecnologia.
La tecnologia gioca un ruolo sempre più importante nella nostra vita ed è fonte di meraviglia e di cattura per gli individui. Gli uomini e le donne hanno dimenticato la magia di un fiore o di un albero e l'influenza che la natura può avere su di loro.
La natura si sta estinguendo.
Questo non è dovuto alla natura stessa, ma al fatto che l'umanità non le porta più vita, intelligenza, saggezza ed entusiasmo.
Stabilite una connessione consapevole, una relazione amorevole, saggia, viva e magica con la terra che vi ospita. La terra soffre dell'ignoranza degli uomini e delle donne nei suoi confronti.
La terra soffre per l'indifferenza, la mancanza di rispetto e la disattenzione nei confronti di alberi, fiori, colture, vegetazione, animali, paesaggi, luoghi e rocce. La terra vuole sentire lo sguardo, la connessione e l'attenzione.
La terra ama gli uomini e le donne e aspira a elevarli, a sostenerli nella loro ascesa spirituale.
Ma perché questo accada, uomini e donne devono ricreare il legame, trovare la strada per unirsi a lei, mantenere il dialogo di rispetto e amore.
Non restate indifferenti quando passate accanto a un albero o a una sorgente, o anche quando incontrate un animale. Andate a sdraiarvi regolarmente sulla terra. Entrate in contatto con essa.

Una parola finale
Ricollegarsi al sacro femminile significa riscoprire la scienza dell'armonia dell'uomo con la terra e con il cosmo, la scienza che Iside vuole donarci, la scienza delle donne, delle levatrici del Medioevo che sapevano guarire gli esseri attraverso il segreto delle piante, dei colori, degli animali e degli incantesimi, cioè la vera salute, la vera medicina, la medicina dell'unione dell'uomo con il Divino, con la Grande Madre.
Dobbiamo sviluppare questa scienza dell'armonia: armonia nelle nostre case, nelle nostre azioni, nelle nostre parole, nei nostri pensieri, nei colori che emanano da noi, nella nostra conoscenza delle piante, delle pietre, delle stelle, della musica. Iside si unì alla Madre come nessun'altra donna aveva fatto. Era veramente la Madre del mondo in una donna incarnata.
Questo fa di lei la donna più divina che sia mai vissuta sulla terra. Oggi le donne non possono più ricevere questa saggezza perché sono prese da una bolla di sapone, preoccupate dalle loro preoccupazioni.
Non hanno coscienza della terra sotto i loro piedi, hanno dimenticato che sono figlie della terra. La terra parla loro di una madre amorevole dentro di loro, parla loro dei segreti della donna che deve portare tutti gli esseri.
Peter Deunov ha detto: "Secondo me, la donna è quella che salverà il mondo; la donna è quella che ha in mano la chiave della vita; la donna è quella attraverso la quale il grande e potente impulso dell'Amore può manifestarsi e darci la vita. Ladonna è il simbolo dell'Amore". Una madre fa nascere un mondo con un destino, una scrittura. Tutti noi, uomini e donne, abbiamo un aspetto femminile, perché catturiamo semi, forze rigeneratrici. Le sviluppiamo dentro di noi e poi le portiamo nel mondo attraverso le nostre parole, i nostri sguardi e le nostre azioni.
Quindi ognuno di noi ha una grande responsabilità.
Siamo giunti alla fine di questo articolo. Spero che vi sia piaciuto.
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Fonti :
"Iside, la féminité sacrée" pubblicato da Essenia
"Une nouvelle conscience pour les femmes: le secret révélé" pubblicato da Le Paradis sur terre