Come sviluppare il potenziale dei tuoi figli

By : Veronique - Categories : Salute e benessere

È tempo di tornare a scuola. Per alcuni bambini si tratta di un percorso a ostacoli nella giungla scolastica. Nuovi ambienti, nuovi amici, nuove cose da imparare e quindi nuove aspettative da parte dei genitori e dell'intero sistema educativo. Tutto questo può essere un po' opprimente per i nostri piccoli.

Chiacchiere, sogni a occhi aperti, irrequietezza, stress... Ci sono alcuni ostacoli che impediscono ai nostri figli di sviluppare il loro potenziale.

Per esempio, quando si è bambini, non è sempre facile stare fermi e concentrati in classe per un'intera giornata. Alcuni bambini chiacchierano, si alzano regolarmente per andare al cestino, si agitano... Queste reazioni possono permettere al bambino di sfuggire allo stress quando un compito diventa troppo difficile, ad esempio. Ma questa mancanza di concentrazione spesso preoccupa i genitori, che temono un deficit di attenzione, un'iperattività, ecc. e naturalmente un insuccesso scolastico.

Le persone che hanno successo nella vita hanno molte abilità. Condivideremo con voi alcune chiavi essenziali per sviluppare il potenziale di vostro figlio, ottimizzando il suo benessere e la sua realizzazione personale: concentrazione, fiducia in se stessi, positività, capacità di lasciarsi andare e miglioramento continuo.

Il benessere dei bambini è probabilmente la priorità assoluta per ogni genitore, nonno o parente.

Problemi di concentrazione nei bambini: come riconoscerli?

I bambini che mancano di concentrazione sono molto irrequieti e stanchi. La concentrazione assorbe molte delle loro energie mentali; è un lavoro extra per loro.

Poi, tutti i bambini sono diversi. Alcuni riescono a stare fermi solo per uno o due minuti, mentre altri riescono a guardare un libro con attenzione. Alcuni bambini di 3 e 4 anni corrono, saltano e si arrampicano nel parco, mentre altri giocano tranquillamente con un secchiello e una vanga.

Se il bambino sembra più attivo di altri, ciò può essere spiegato dal suo temperamento. Ogni bambino ha una costituzione e dei tratti caratteriali distinti, ed è questo che lo rende unico. È questo il bello!

E non dimenticate che per certi versi è normale che un bambino non riesca a concentrarsi. E sì, la concentrazione non è innata, ma si acquisisce con il tempo. Per esempio, è perfettamente normale che un bambino di 5 anni sia in grado di concentrarsi per soli 10-15 minuti su una singola attività da seduto. Inoltre, all'età di 10 anni, un bambino sarà in grado di concentrarsi solo per pochi minuti in più (20 minuti). Tuttavia, i bambini sono perfettamente in grado di concentrarsi quando si divertono con un'attività.

Inoltre, nei Paesi industrializzati i bambini sono sottoposti a una forte pressione scolastica e perdono sempre più la voglia di imparare.

Le principali cause della scarsa concentrazione nei bambini

Le cause principali sono due. In primo luogo, ci sono i bambini che soffrono di ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività). Questa disfunzione cerebrale, che non ha nulla a che vedere con l'intelligenza, causa problemi di attenzione. Di conseguenza, i bambini hanno difficoltà a concentrarsi per lunghi periodi di tempo. Questo disturbo porta anche all'impulsività cognitiva. I bambini tendono a iniziare un esercizio senza leggere le istruzioni. Questa fretta è dovuta alla mancanza di regolazione automatica del cervello. L'ultima conseguenza di questo disturbo è l'impulsività comportamentale. I bambini con ADHD tendono ad agitarsi durante i giochi e a parlare senza avere la parola.

I problemi di concentrazione possono anche essere dovuti a cause psicologiche, come lo stress. Quando i bambini sono ansiosi, non hanno più spazio mentale interno sufficiente per gestire la concentrazione, perché sono sempre preoccupati. Un po' come noi adulti, in effetti! Vi invito a leggere il nostro articolo sulla concentrazione:-)

Invece di arrabbiarsi e di aumentare lo stress, i genitori lo incoraggeranno a esprimere il suo disagio, mantenendo la calma. La calma è contagiosa quanto lo stress e favorisce la concentrazione. Proprio come l'attività fisica. "Giocare dopo i compiti": questo principio, unanimemente condiviso, dovrebbe essere invertito. Dopo una giornata di scuola, in cui sono stati seduti per ore e ore, i bambini hanno bisogno di fare attività fisica per scaricare le energie. Questo migliorerà la loro capacità di attenzione.

L'attenzione del bambino può anche essere concentrata altrove. È importante ricordare che lo sviluppo di un bambino è segnato anche da complessi processi di apprendimento (linguaggio, pulizia, scrittura, ecc.) che richiedono una riorganizzazione, mobilitano tutte le sue energie mentali e gli impediscono - temporaneamente - di concentrarsi su altri compiti.

3 chiavi per aiutare i bambini a sviluppare il loro potenziale

Ecco alcuni consigli per aiutare il bambino a concentrarsi meglio, a imparare di più e a sviluppare il suo potenziale.

1 - Fate esercizi di yoga

C'è un video fantastico su Youtube che vi invito a guardare. Delphine (sofrologa, ipnoterapeuta e insegnante di yoga) ci invita a rilassarci e a distenderci attraverso il gioco.

"È grazie a questo divertimento che riusciremo a calmare e concentrare i bambini".

È risaputo che quando le cose sono divertenti, le integriamo molto più facilmente. André Stern, ad esempio, ha sviluppato ampiamente questo punto nella sua bibliografia (si veda la fine del nostro articolo)."Tutti noi nasciamo con un formidabile strumento di apprendimento: il gioco. Cosa fa un bambino appena viene lasciato solo? Gioca.Un bambino che viene lasciato sempre a giocare imparerà, senza dissociare il gioco dall'apprendimento".

2- Praticare la meditazione

Nello stesso spirito dello yoga, anche a scuola si può imparare a controllarsi attraverso la meditazione.

Ecco un estratto del programma mille et une vies con Frédéric Lopez. Frédéric Lopez dice a proposito della meditazione: "L'ho scoperta a 45 anni e mi sono rammaricato che non ce la insegnassero a scuola".

Nel video qui sotto, scopriamo il Collège de Gaulle di Jeumont, nella regione del Nord della Francia, dove gli alunni puniti meditano durante la detenzione!

L'idea è di Marie-Aude Lanniaux. L'insegnante di francese del liceo de Gaulle di Jeumont, nella regione Nord-Pas-de-Calais, ha deciso di offrire sessioni di meditazione agli alunni che normalmente vengono messi in punizione.

Questa alternativa aiuta gli adolescenti più violenti e turbolenti a calmarsi. Da diversi anni l'insegnante inizia una delle sue lezioni settimanali con cinque-dieci minuti di meditazione. Ampiamente utilizzata negli Stati Uniti e nei Paesi nordici, questa pratica aiuta a catturare l'attenzione degli alunni, che sono poi più ricettivi in classe.

Alla fine del video parliamo della meditazione della rana: una semplice meditazione che aiuta a concentrarsi e a rimanere calmi.

Meditazione con la rana

Il "metodo della rana" è una tecnica rivoluzionaria inventata da Eline Snel, una terapeuta olandese. Il suo libro "Calme et attentif comme une grenouille" (pubblicato da Les Arènes) è un bestseller che ha già trasformato la vita quotidiana di bambini in 27 Paesi.

La petite grenouille è una meditazione mindfulness per bambini dai 4 ai 10 anni.

Non ne avevo mai sentito parlare prima d'ora, così ho pensato di andare a scoprirla! Anche voi potete scoprirla!

Inizio del testo di "Calmo e attento come una rana":

"La rana è un animale strano.

Può saltare molto lontano, ma può anche stare ferma.

Si accorge di tutto ciò che accade, ma non reagisce a tutto. Respira tranquillamente. Non si lascia trasportare dalle idee che le passano per la testa. È calma. Completamente calma. La pancia si gonfia e si sgonfia, va e viene.

I bambini possono fare esattamente la stessa cosa: possono essere calmi e vigili allo stesso tempo. Tutto ciò che devono fare è prestare attenzione, prestare attenzione al loro respiro

Perché meditare con i bambini?

Questo tipo di esercizio permette ai bambini di

-imparare ad ascoltare i segnali del proprio corpo: distinguere e dare un nome alle sensazioni di rilassamento, disagio, stress, stanchezza, ecc

-imparare a collegare questi segnali corporei a un sentimento emotivo: gioia, entusiasmo, tristezza, delusione, paura, ansia, frustrazione, rabbia, ecc

-andare a prendere ciò di cui hanno bisogno o chiederlo

-vivere un'avventura comunitaria chefavorisca il senso di appartenenza

3- I benefici dei mandala per i bambini

Per raggiungere uno stato di armonia con noi stessi e con chi ci circonda, i mandala sono un'ottima soluzione, a prescindere dall'età. Vediamo come utilizzarli!

Colorare un mandala

Fu Carl Gustav Jung a notare per primo che, quando le persone attraversavano fasi difficili, disegnavano spontaneamente delle specie di rosette. Dopo numerose ricerche, giunse alla conclusione che, in termini psicologici, il mandala rappresenta l'intera persona.

Quindi, se stiamo attraversando una fase di caos nella nostra vita, sia psicologico che fisico, il fatto di poter lavorare con un mandala, disegnandolo o colorandolo, ci permetterà di riconnetterci con la nostra struttura più profonda. Con tutto il nostro potenziale, il nostro sé. Questo vale sia per gli adulti che per i bambini.

Creano un'armonia circolare

La loro forma circolare e i loro disegni aiutano a organizzare l'interno di ogni individuo. Ecco perché colorare i mandala - fin da piccoli - è così benefico per i bambini.

Gli stimoli visivi li incoraggiano a creare, a immaginare e a trovare l'armonia nel loro disordine emotivo.

Favoriscono la concentrazione

L'ideale è che i bambini siano concentrati e in silenzio quando colorano i mandala. A seconda della complessità di ciascun bambino, i benefici varieranno. I processi cognitivi coinvolti nella creazione aumenteranno.

Detto questo, ogni mandala deve essere completato per ottenere l'effetto visivo ed emotivo che offre. I bambini saranno ansiosi di finirlo e di mostrarlo con orgoglio. Questo stimola il loro senso di responsabilità e di realizzazione. Inoltre, aumenta la loro autostima.

Alleati perfetti per i bambini con esigenze speciali

Per i bambini nati con la sindrome di Down o con disturbi dello spettro autistico, colorare un mandala sarà molto utile per coordinare i loro movimenti. Inoltre, li aiuta a rilassarsi e a trovare il proprio canale di espressione.

Anche per i bambini iperattivi si tratta di un modo molto divertente per calmarsi, lasciando che siano loro a scegliere i disegni che attirano di più la loro attenzione e incoraggiandoli ad aumentare gradualmente la difficoltà.

Aiutano a sviluppare la coordinazione e la psicomotricità

I mandala aiutano a rafforzare la coordinazione tra mani e piedi. Questo favorisce la psicomotricità delle dita.

Oltre a questi benefici, i mandala aiutano i bambini a migliorare la precisione della scrittura a mano, a legare i lacci delle scarpe e a manipolare alcuni oggetti.

Introducono un nuovo vocabolario

Colorare i mandala è un ottimo stimolante cerebrale. Permette ai bambini di sviluppare le loro conoscenze e il loro vocabolario con nuovi colori, forme geometriche (cerchi, quadrati, triangoli, stelle, tra gli altri), dimensioni e persino emozioni. Stimola inoltre il loro senso estetico.

Aumentano la loro autostima

Questo è uno dei benefici più evidenti dei mandala per bambini. I bambini associano un disegno a qualcosa di pulito e originale. Questo aumenta la loro autostima. Avranno più fiducia in se stessi e sarà più facile affrontare le difficoltà in seguito.

È molto importante capire che colorare un mandala non deve diventare un obbligo per i bambini. Dovrebbero divertirsi a farlo. Per questo è fondamentale trovare il momento ideale della giornata per invitarli a colorare.

Con il tempo, vedrete che saranno loro a chiedervi mandala sempre più difficili da colorare. Queste diventeranno nuove sfide per loro.

Per concludere:

Il mandala è uno strumento di concentrazione. Il fatto che i bambini concentrino tutta la loro attenzione sul disegno li riporta al momento presente. Questo porta naturalmente a uno stato di rilassamento, calma e pace: smettono di pensare alle loro preoccupazioni (a seconda dell'età, naturalmente).

Ci sono anche impatti energetici molto più sottili: la forma del mandala e il centro portano automaticamente a uno stato di unità. Aiutano a ricentrarsi. Ma ci sono anche i colori che, combinati con le forme, creano volumi visivi da cui emergono sensazioni ed energie molto diverse.

Infine, ecco un ottimo sito dove è possibile scaricare mandala stampabili gratuitamente per i bambini:

https://www.hugolescargot.com/s/mandalas

Concentrarsi su un mandala

Anche i bambini possono concentrarsi su un mandala per risuonare con la sua vibrazione.

Sorprendentemente, nelle fiere del benessere a cui partecipiamo, abbiamo notato che alcuni mandala si distinguono dalla massa..

I bambini si orientano naturalmente verso il Mandala dell'Onestà, il Mandala della Pace, che si irradia nel cuore, il Mandala della Concentrazione (ci torneremo!), il Mandala dell'Entusiasmo, ecc...

Tutti questi colori e forme li richiamano dall'interno. A volte ci divertiamo a guardare i bambini, comodamente seduti nei loro passeggini, che fissano le nostre tele appese alle pareti! I nostri mandala parlano alla loro anima e al loro cuore, questo è certo!

Tutti i simboli agiscono da soli, senza bisogno di concentrarsi su di essi. Quindi, se mettete i nostri mandala nell'ambiente immediato del bambino, essi agiranno e irradieranno le loro belle energie.

A seconda dell'età del bambino, si può collocare un tappetino per il mouse o un disco armonizzante sulla scrivania o sul comodino.

Potete anche mettere un mandala sotto il cuscino la sera. Non dimenticate che il 70% del nostro corpo è costituito da acqua, quindi l'energia del mandala avrà un effetto potente su vostro figlio.

Oppure potete appendere una tela mandala nella sua cameretta.

Related posts

Share this content

Add a comment