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Come mantenere la calma quando sei arrabbiato : consigli e suggerimenti

By : Veronique - Categories : Salute e benessere

Tutti noi dobbiamo affrontare molte tensioni quotidiane, frustrazioni e persino stress. La rabbia è un’emozione umana del tutto naturale. Tuttavia, a volte è complicato mantenere la calma, restare calmi in certe situazioni. Il malcontento e l'irritazione interrompono l'equilibrio del corpo. Dobbiamo quindi aspirare alla pace interiore sforzandoci di considerare solo gli aspetti positivi e confortanti della vita, anche in circostanze apparentemente negative.

In questo articolo cercheremo di comprendere i motivi che possono portarci ad arrabbiarci. E poi presenterò strategie pratiche e consigli comprovati per mantenere la calma, anche nei momenti più impegnativi! Scopri come trasformare la rabbia in serenità e coltivare quotidianamente una pace interiore duratura.

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Capire l'irritabilità

Prima di scoprire come rimanere zen, è essenziale capire perché ci irritiamo. La rabbia è spesso una reazione a situazioni di stress, aspettative non soddisfatte o conflitti. Può anche essere scatenata da fattori fisiologici come la mancanza di sonno, un'alimentazione scorretta o alti livelli di stress.

Mi arrabbio per niente: i sintomi

Ti arrabbi spesso per ragioni che sembrano sproporzionate rispetto alla situazione? Prima di trovare soluzioni per mantenere la calma in ogni circostanza, è bene poter fare un passo indietro. Se riscontri un problema di rabbia inappropriata o eccessiva, guarda la situazione in modo obiettivo. Diventare consapevole delle tue debolezze è l’inizio di un vero lavoro su te stesso.

Ecco alcuni sintomi comuni di rabbia eccessiva o irritabilità:

1. Reazioni impulsive: lo stress si manifesta in diversi modi. I tuoi nervi sono tesi, reagisci rapidamente e impulsivamente alle situazioni. Potresti anche gridare, lanciare oggetti o dire cose offensive senza prenderti il tempo di pensare.

2. Tensione fisica: la rabbia si manifesta nel tuo corpo: il battito cardiaco aumenta, hai le mani tremanti, i muscoli tesi e suda.

3. Pensieri negativi eccessivi: quando sei arrabbiato, il cervello tende ad andare in tutte le direzioni. Hai ansia, pensieri negativi ricorrenti, ruminazioni su eventi passati o anticipazioni negative sul futuro.

4. Problemi di sonno: hai notti agitate, insonnia o incubi.

5. Impatto sulle relazioni: se sei spesso arrabbiato, le tue relazioni con gli altri vengono interrotte e potresti essere in frequente conflitto con chi ti circonda. L’impatto negativo sulle tue relazioni personali e professionali non può essere trascurato. Potresti tendere a isolarti.

6. Difficoltà di concentrazione: quando il tuo cervello è annebbiato dalla rabbia, la tua capacità di concentrarti su determinati compiti è ridotta. È normale, il tuo cervello non è più in grado di gestire tutti i pensieri e le emozioni che si accumulano.

7. Disagio emotivo: se ti senti sopraffatto dalla rabbia, a volte provi disagio emotivo. Potresti avere difficoltà a controllare le tue emozioni e ad esprimerle in modo appropriato.

Se tendi ad avere un temperamento irascibile e se hai l’abitudine di esplodere e perdere le staffe ad ogni fastidio o difficoltà, sappi che i rischi per la tua salute fisica e mentale sono notevoli:
- Rischio di malattie cardiache
- Diminuzione del sistema immunitario
- Depressione
- Ridotta capacità respiratoria
- Ridotta aspettativa di vita

Se questo temperamento distruttivo ha un impatto negativo sulla tua vita, valuta la possibilità di consultare un professionista, uno psicologo o uno psichiatra. Anche altre terapie possono essere particolarmente efficaci, come l’agopuntura. In breve, non restare solo con la tua angoscia.

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Sono arrabbiato: perché mi arrabbio troppo in fretta?

La rabbia è un'emozione umana normale che può esprimersi in modo diverso da persona a persona: dal semplice fastidio, alla frustrazione, all'irritazione o addirittura alla rabbia.

Quando la rabbia è controllata, è utile per apportare cambiamenti positivi nella nostra vita. Ma se la rabbia viene vissuta, in modo molto intenso e frequente, può essere dannosa in molti modi.

Se hai la sensazione che ti arrabbi troppo velocemente e che il problema stia diventando un problema troppo opprimente, prova a chiederti da dove viene questa rabbia e cosa puoi fare per curarla.

1. Stress e pressione: lo stress cronico è una piaga. Quando sei stressato, la soglia di tolleranza alla frustrazione generalmente diminuisce. Normalmente non avresti reagito. Ma lo stress aumenta rapidamente la probabilità di reazioni rabbiose.

2. Gestire le emozioni: non è sempre facile. Reprimere le proprie emozioni invece di esprimerle non è sempre una buona cosa perché prima o poi esploderanno. Questo è quello che io chiamo effetto pentola a pressione. Contemporaneamente alla rabbia possono manifestarsi anche altre emozioni: tristezza, vergogna, irritazione, senso di colpa o paura. In molti casi, le persone ricorrono alla rabbia perché hanno difficoltà a esprimere le proprie emozioni.

3. Aspettative non soddisfatte: la rabbia è spesso legata a una fonte di frustrazione: i nostri piani non raggiungono i risultati desiderati; l'obiettivo desiderato ci sfugge; oppure le persone agiscono in modi contrari a ciò che vorremmo.

4. Problemi di comunicazione: la mancanza di comunicazione o le incomprensioni spesso generano conflitti. Non sentirsi ascoltati, compresi o rispettati può scatenare reazioni di rabbia.

5. Salute mentale: l'ansia o la depressione possono influenzare il modo in cui gestisci la rabbia e le emozioni in generale. Saper gestire le proprie emozioni in modo efficace richiede una certa calma.

6. Modello genitoriale: altre volte, non esiste un fattore scatenante evidente. Inoltre, alcune persone sono più sensibili di altre e uomini e donne possono esprimere la rabbia in modo diverso, ma non sempre. Anche l’ambiente domestico e i modelli di ruolo dei genitori possono svolgere un ruolo nel modo in cui gestisci la rabbia. Se sei cresciuto in una casa in cui la rabbia è stata gestita male o espressa in modo inappropriato, potresti avere la tendenza a ripetere questi modelli comportamentali.

La rabbia in sé non è necessariamente un problema. È soprattutto il modo in cui lo gestisci che può essere problematico. Se nonostante i tuoi sforzi non riesci a farcela, forse sarebbe saggio consultare un terapista?

Tecniche per mantenere la calma e lo zen in ogni circostanza

Ora che abbiamo una migliore comprensione dell'irritabilità, vediamo come si può rimanere zen nelle situazioni difficili.

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1. Come mantenere la calma con la respirazione profonda

Cos'è la respirazione profonda? Questa è una tecnica di respirazione lenta, profonda e addominale.

Quando ti senti turbato, prenditi del tempo per elaborare la situazione. Ciò consente di risparmiare tempo per il resto della giornata. Come funziona esattamente? È semplice: inspira lentamente attraverso il naso, conta fino a quattro, quindi espira lentamente attraverso la bocca e conta anche fino a quattro. Ripeti il respiro tante volte quanto necessario, finché non ti calmi.

Non so se conosci la coerenza cardiaca, ma funziona secondo lo stesso principio. Esistono applicazioni di coerenza cardiaca sugli smartphone come Respirelax+ che ti aiutano a gestire meglio lo stress. La respirazione addominale è un ottimo metodo di rilassamento e calmante, ti permetterà di ossigenare il tuo corpo e il tuo cervello.

È una tecnica che può essere utilizzata come tecnica di emergenza per calmare rapidamente la rabbia o lo stress. Puoi usarlo quotidianamente per favorire il rilassamento e la gestione dello stress a lungo termine. È attraverso la respirazione che il corpo viene ossigenato. All'inizio potresti avere delle vertigini, è normale! Quanto più regolarmente praticherai la respirazione profonda, tanto più efficace sarà quando ne avrai bisogno.

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2. Fare un passo indietro

Più facile a dirsi che a farsi, si potrebbe dire!

Sappi che, come regola generale, praticare un'attività fisica regolare e ossigenare il cervello è un ottimo modo per vivere il momento presente e fare un passo indietro rispetto alla situazione.

Se sei consapevole di avere la tendenza ad arrabbiarti, prenditi il tempo per osservarti con calma e distacco. Fare un passo indietro significa prendersi il tempo per pensare prima di reagire. Se sai di dover affrontare una situazione per te complicata (ad esempio chiamare o incontrare qualcuno con cui i rapporti sono tesi), preparati. Isolati, respira e calmati. Sarai quindi in una posizione migliore, mentalmente e fisicamente, per affrontare la situazione.

Lo so, non è sempre possibile anticipare tutto. Puoi anche decidere di ritirarti dalla situazione per qualche istante se ritieni di non essere in grado di affrontarla. Lascia semplicemente la stanza per un po' e prenditi un po' di tempo per calmarti in modo da poter pensare prima di agire. Ad esempio, se noti che il tuo tono si alza durante un'interazione con qualcuno, dì semplicemente "Ho bisogno di un momento, ne parleremo con calma più tardi" e vai a prendere un caffè.

E poi a volte, la cosa migliore da fare è semplicemente scappare da certe persone o situazioni tossiche che fanno male a te!

3. Esprimere le emozioni in modo costruttivo

Parla apertamente e con calma di ciò che ti infastidisce. Esprimi le tue emozioni in modo costruttivo invece di reprimerle o esplodere di rabbia. È importante liberare le tue emozioni in modo sano. Il messaggio sarà recepito meglio dal tuo interlocutore.

Sono consapevole che, a seconda del modello familiare che abbiamo avuto, non necessariamente abbiamo tutte le chiavi per esprimere correttamente le nostre emozioni. Esistono gruppi terapeutici per la gestione della rabbia. Non esitare a chiedere.

4. Come gestire la rabbia con la meditazione

Tendiamo a vedere la meditazione come un hobby, un'attività che ci permette di rilassarci di tanto in tanto. E allora ricadiamo nel ritmo frenetico della nostra vita quotidiana senza trasformarla veramente. La vera meditazione è una scelta, un'arte di vivere, un respiro dell'anima che ti permette di riprendere in mano il timone della tua vita per orientarla verso l'alto, in armonia con le aspirazioni più profonde del tuo vero essere.

La meditazione è una pratica potente per coltivare la pace interiore. Trascorri del tempo regolarmente in meditazione. Ti insegnerà ad osservare i tuoi pensieri e le tue emozioni senza reagire automaticamente ad essi.

La meditazione con i simboli della geometria sacra è un'esperienza stimolante. I simboli della geometria sacra sono stati utilizzati per migliaia di anni per la meditazione, la guarigione e la crescita spirituale.

Quindi, ecco alcune idee per meditare passo dopo passo con i simboli:

1. Inizia scegliendo un simbolo della geometria sacra che ti attrae o che risuona con te. Ogni simbolo ha la sua energia. Ti invito a lasciarti ispirare dal simbolo e da ciò che trasmette. L'hai scelto tu? Poi puoi stamparlo su tela oppure utilizzarlo su un supporto più piccolo da portare sempre con te, come il disco armonizzante.

2. Trova un posto tranquillo e pacifico per meditare. È anche importante meditare con tranquillità. Puoi accendere candele, incenso o mettere musica soft in sottofondo per creare un'atmosfera propizia.

3. Adottare una posizione seduta comoda con la schiena dritta. Non consiglio di sdraiarsi. Sarai molto più attivo stando seduto. Puoi anche scegliere di sederti sul loto o a gambe incrociate, se preferisci.

4. Fissa lo sguardo sul simbolo della geometria sacra che hai scelto. Lascia che il tuo sguardo si perda tra le sue linee e forme. Osserva ogni dettaglio del simbolo.

5. Respira profondamente e lentamente attraverso lo stomaco. Concentrati sul tuo respiro.

6. Chiudi gli occhi e visualizza il simbolo della geometria sacra nella tua mente. Immaginatelo come se fosse davanti a voi in tre dimensioni, fluttuante nell'aria. Lasciati immergere nella sua energia.

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7. Meditare sul simbolo, senza inserirvi idee o concetti preconcetti. Lasciati assorbire dalla sua energia. Se la tua mente vaga, concentrati sul simbolo e sul tuo respiro. La meditazione con i simboli della geometria sacra può essere un'esperienza potente, ma richiede una concentrazione minima.

9. Medita con il simbolo per tutto il tempo che desideri. Puoi iniziare con 5 minuti e poi estendere la durata della sessione. Sentiti libero di seguire il tuo intuito.

10. Quando sei pronto per terminare la meditazione, apri lentamente gli occhi. Spegni la tua candela e ringrazia gli elementi per averti accompagnato.

I simboli della geometria sacra sono potenti strumenti per la meditazione e la gestione dello stress. Ti aiutano a connetterti con il tuo io interiore. Ti aiutano a trovare la pace interiore.

5. Come calmare la rabbia con gli oli essenziali

Gli oli essenziali possono essere i tuoi migliori alleati per favorire il rilassamento, ridurre lo stress e aiutarti a mantenere la calma.

Eccone alcuni che potrebbero esserti utili:

1. Lavanda vera (Lavandula angustifolia): aiuta a trattare l'insonnia, l'irritabilità, gli attacchi di ansia e varie manifestazioni dovute allo stress. Puoi mettere qualche goccia in un diffusore prima di andare a letto o applicarlo direttamente sui polsi.

2. Camomilla romana (Anthemis nobilis): olio super antistress, efficace al 100% contro i disturbi nervosi (agitazione, ansia, stress estremo). È straordinariamente efficace nel calmare il sistema nervoso. Rilassa, distende, calma gli spasmi organici provocati da un fastidio. È l'olio essenziale antispasmodico fisico e psicologico per eccellenza. Il suo profumo è eccezionale ed esaltante. Combatte l'irritabilità e l'insonnia. Il suo odore e sapore sono rinfrescanti, dolci, fruttati. Lo usi internamente, esternamente, in diffusione o sulla pelle. Non ci sono controindicazioni.

3. Incenso (Boswellia carterii): quest'olio è particolarmente rinomato per i suoi effetti psico-emotivi. È efficace contro la depressione, lo stress, il morale basso e la tensione nervosa. Armonizza il sistema nervoso, riequilibra le emozioni, rilassa, favorisce il rilassamento, la meditazione, l'elevazione spirituale. L'olio essenziale di incenso deve essere sempre diluito prima di qualsiasi utilizzo sulla pelle.

4. Ylang-ylang (Cananga odorata): Ylang-ylang ha un dolce profumo floreale che personalmente adoro. Questo olio è ottimo per combattere la stanchezza fisica, intellettuale e sessuale. Confortante, è ideale in caso di stress, ansia o insonnia. Utilizzarlo sia in diffusione che sul corpo (diluito preventivamente con un olio base).

5. Bergamotto (Citrus bergamia): questo olio ha un profumo fresco e gradevole. L’olio essenziale di bergamotto è un ottimo sedativo del sistema nervoso. Aiuta a combattere l'insonnia e altri disturbi del sonno. È consigliato anche dai professionisti contro gli stati di nervosismo, stress e depressione.

6. Vetiver (Vetiveria zizanioides): quest'olio è riconosciuto soprattutto per le sue proprietà toniche (circolatorie, arteriose, venose ma anche linfatiche). Stimolante, sarebbe benefico per l'organismo e rafforzerebbe il sistema immunitario. È anche tranquillizzante e rilassante. Due ottimi motivi per diffondere il suo profumo nella vostra casa.

Tieni presente che alcuni oli devono essere miscelati con un olio base per l'applicazione sulla pelle. Alcuni oli essenziali possono causare reazioni allergiche, quindi esegui prima un test cutaneo se hai la pelle sensibile. Seguire le raccomandazioni specifiche per ciascun olio.

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Mantenere la calma: i benefici

Tutti sanno che il corpo umano è formato da un gran numero di organi collegati tra loro; ognuno fa un lavoro particolare, ma tutti devono essere d'accordo, in armonia, altrimenti ci saranno dei disordini. Possiamo essere sani e sereni solo se mettiamo da parte la rabbia e tutte le altre emozioni negative.

La pace è quindi uno stato di coscienza più elevato; solo che, poiché dipende ancora dalla salute del nostro organismo, e poiché i più piccoli disturbi che compaiono possono compromettere la nostra armonia psicologica, questi due organismi, fisico e psicologico, devono essere in armonia affinché la pace possa essere raggiunta completamente. Nell'essere umano la pace è anche armonia, perfetto accordo tra gli elementi, le forze, le funzioni, i pensieri, i sentimenti, le attività.

I nostri pensieri influenzano le nostre emozioni. Prestare troppa attenzione ai nostri pensieri negativi alimenta la rabbia. Cerca di concentrarti, metti la tua energia sulle cose positive della tua vita. Non nutrire rabbia.

Questa pace profonda, inesprimibile è molto difficile da ottenere perché richiede volontà, pazienza, amore. La pace è il risultato dell'armonia tra tutti gli elementi che costituiscono l'uomo: lo spirito, l'anima, l'intelletto, il cuore, la volontà e il corpo fisico. E se è così difficile ottenerlo è proprio perché questi elementi raramente sono in armonia.

Imparare a mantenere la calma quando sei arrabbiato è un processo che richiede tempo e pratica. Tuttavia, ne valgono la pena i benefici per la salute mentale, le relazioni e il benessere generale.

Quindi la prossima volta che ti senti arrabbiato, ricorda questi suggerimenti per mantenere la calma e la compostezza.

Siamo giunti alla fine di questo articolo. Spero che vi sia piaciuto.

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